A seguito di specifiche attività finalizzate alla tutela dell’ambiente ed alla prevenzione e contrasto dell’illecito smaltimento di rifiuti, svolta da personale del Comando Stazione Carabinieri di Borgo Carillia coordinati dal Comandante Maresciallo Capo Lorito Vittorio e personale specializzato del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Ambientali AK, in data 27 Febbraio 2018, a seguito di un accurato controllo di una attività di autolavaggio, il personale militare ed i tecnici del Nucleo Guardie Giurate Ambientali AK accertavano che il titolare dell’attività “*” (attraverso un accurato sistema di tubazioni e manichette) riusciva a smaltire illecitamente le acque non depurate provenienti dal lavaggio delle autovetture unitamente ai fanghi che si raccoglievano nell’impianto di filtraggio a carboni attivi.
A seguito di tale accertamento, nonostante le impervie condizioni del tempo, veniva attivato un più accurato controllo tramite l’impiego di appositi coloranti che immediatamente dimostravano il collegamento tra alcune tubazioni interrate collegate con l’impianto di depurazione e la pubblica fognatura. La contestuale attività ispettiva di un attiguo piazzale consentiva successivamente di accertare anche la presenza di un modulo abitativo delle dimensioni pari a circa 2,50 x 4 x 3, adibito a sala di attesa per i clienti dell’autolavaggio, struttura comunque priva di qualsiasi autorizzazione.
Dopo i controlli di rito, avendo riscontrato l’assenza di qualsiasi tipologia di autorizzazione, i militari insieme alle Guardie AK procedevano al sequestro del sistema tramite il quale i reflui riuscivano a bypassare l’impianto di depurazione ed alla denuncia del legale rappresentante per illecito smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi (reflui e fanghi non depurati provenienti dal lavaggio delle autovetture), nonché per abusivismo edilizio relativo alla installazione di un modulo abitativo non autorizzato.